Cristo si è fermato a Eboli (1979)

Cristo si è fermato a Eboli (1979)
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Anno 1979

Paese Francia, Italia

Durata 160 minuti

Genere Drammatico

Regia Francesco Rosi

Attori Gian Maria Volonté, Paolo Bonacelli, Alain Cuny, Lea Massari, François Simon, Irene Papas, Rocco Sisto, Luigi Infantino, Accursio Di Leo, Francesco Càllari, Vincenzo Vitale, Carmelo Lauricillo, Antonio Allocca, Vincenzo Licata, Muzzi Loffredo, Francesco Palumbo, Giuseppe Persia, Stavros Tornes, Giacomo Giardina, Francesco Capotorto, Maria Antonia Capotorto, Lidia Bavusi, Pasquale Tartaro, Tommy Polgár, Antonio Jodice, Frank Raviele, Antonio Di Leva

Data uscita N.D.

Fotografia Pasqualino De Santis, Mario Cimini, Adolfo Bartoli, Marcello Mastrogirolamo

Montaggio Ruggero Mastroianni

Musica Piero Piccioni

Sceneggiatura Francesco Rosi, Tonino Guerra, Raffaele La Capria

Trama
Nel 1935, il medico-pittore torinese Carlo Levi, condannato al confino dalla dittatura fascista, scortato da due carabinieri, scende dal treno alla stazione di Eboli: “Cristo si è davvero fermato a Eboli, dove la strada e il treno abbandonano la costa di Salerno e il mare, e si addentrano nelle desolate terre di Lucania. Cristo non è mai arrivato qui, né vi è arrivato il tempo, né l’anima individuale, né la speranza, né il legame tra le cause e gli effetti, la ragione e la Storia”. Il viaggio prosegue in pullman e quindi in automobile. Raggiunto Gagliano, Carlo inizia a fare piccole passeggiate giornaliere in compagnia del cane Barone e lentamente entra in contatto con la popolazione che finisce per imporre, tanto a lui quanto al podestà fascista, di esercitare la professione di medico. La sorella Luisa lo raggiunge e Carlo si trasferisce con lei in una casa dove la domestica Giulia si dedica a loro. Carlo comincia così a dedicarsi alla pittura, scambia qualche parola con gli abitanti, con il podestà, con il misterioso Don Trajella. La conquista dell’Abissinia gli riconsegna la libertà. Tornato a Torino carico di ricordi, Carlo scriverà un libro per ricordare questa esperienza.

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