GABY UNA STORIA VERA (1987)
Link per il film in streaming in fondo alla pagina
Anno 1987
Paese Messico, USA
Durata 114 minuti
Genere Drammatico
Regia Luis Mandoki
Attori Liv Ullmann, Norma Aleandro, Robert Loggia, Rachel Levin, Lawrence Monoson, Robert Beltran, Beatriz Sheridan, Nailea Norvind, Danny De La Paz, Tony Goldwyn
Data uscita N.D.
Fotografia Lajos Koltai
Montaggio Garth Craven
Musica Maurice Jarre
Sceneggiatura Luis Mandoki, Martín Salinas, Michael Love
Trama
Nata, in Messico, da una coppia di ricchi ebrei, Michel e Sari Brimmer, Gaby è venuta al mondo con un terribile handicap, causato da paralisi cerebrale non può parlare, né camminare, né muovere le mani; l’unico arto funzionante è il piede sinistro. I genitori, che pure l’amano teneramente, non riescono ad aiutarla veramente, e così pure l’infermiera, che l’assiste. Ma quando la bimba ha circa 3 anni, una modesta popolana, Florencia venuta a lavorare in casa con umili mansioni, riesce a farle comprendere come può comunicare con gli altri, muovendo il piede sinistro per rispondere sì o no alle domande, che le vengono poste. La bambina è molto intelligente e capisce subito ciò che le viene suggerito; da quel momento comincia per lei una vita diversa, perché non è più completamente isolata. I genitori, trovato un così insperato aiuto, accettano subito Florencia come infermiera della piccola, e da quel momento le due creature saranno sempre unite. E la donna, infatti, che nutre, lava e veste Gaby, poi inizia a studiare insieme a lei; guida la sua carrozzella; l’accompagna e l’aiuta, durante le lezioni che la bambina frequenta nell’istituto per handicappati. Gaby usa una macchina da scrivere elettrica e batte i tasti con le dita del piede. In classe, finalmente, trova un amico, Fernando, anch’egli handicappato per paralisi cerebrale, ma colpito meno gravemente di lei. Oltre che un’amicizia, quando i due crescono, nasce fra loro un tenero e timido amore, alle cui espansioni impacciate Florencia assiste commossa e discreta. Terminato il ciclo di studi inferiori nella scuola che frequentano, i due giovani non hanno più niente da imparare, perciò aspirano ad affrontare un esame di ammissione alla scuola pubblica superiore. La madre di Fernando, possessiva e autoritaria, non approva questo programma, e riesce a scoraggiare il figlio, che all’ultimo momento non si presenta alla prova. Gaby, invece, incoraggiata dalla mamma e da Florencia, sostiene coraggiosamente l’esame e viene promossa. Ma il legame con Fernando è finito, e la ragazza è terribilmente sola, anche se riesce a proseguire gli studi, e oramai frequenta l’università; il fatto di avere un fratello non le giova molto, perché costui è perfettamente sano e conduce una vita molto diversa dalla sua. Durante una lezione, Gaby conosce un giovanotto simpatico e intelligcnte, Luis, col quale fa amicizia e che l’aiuta a far pubblicare qualche suo scritto, finché la ragazza gli offre il suo amore, e lui, molto onestamente, rifiuta un legame, che non si sente di accettare. Amaramente delusa, Gaby ha una crisi di profondo sconforto, durante la quale spacca col piede una vetrata e si ferisce, fortunatamente, però, non in modo irreparabile. Superato l’abbattimento, Gaby chiede a Dio la forza di accettare se stessa con tutte le sue limitazioni fisiche e comprende che, come le ha detto un giorno suo padre, il suo spirito e la sua intelligenza sono liberi e le possono aprire davanti un mondo. Frattanto Michel Brimmer muore di un attacco cardiaco e sua moglie, distrutta dal dolore e seriamente ammalata, si trasferisce negli Stati Uniti per farsi curare. Ritornata a casa dopo un certa tempo, muore per un cancro. Gaby è diventata una celebre e ammirata scrittrice e nel suo lavoro ha trovato conforto. Rimasta ormai definitivamente sola con Florencia, perché suo fratello si è stabilito in Israele, Gaby, insieme alla sua amica e infermiera, adotta una bambina, e così con queste due creature riesce a armare una famiglia e a riempire la sua vita d’amore.