L’onorata famiglia – Uccidere è cosa nostra (1973)

L’onorata famiglia – Uccidere è cosa nostra (1973)
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Anno 1973

Paese Italia

Durata 90 minuti

Genere Comico, Western

Regia Tonino Ricci

Attori Sal Borgese, Stelio Candelli, Aldo Barberito, Pino Ferrara, Maria Fiore, Raymond Pellegrin, Giancarlo Prete, Edmund Purdom, Simonetta Stefanelli

Data uscita N.D.

Fotografia Giovanni Bergamini

Montaggio Antonietta Zita

Musica Bruno Nicolai

Sceneggiatura Tonino Ricci, Nino Scolaro, Arpad De Riso

Trama
Due boss mafiosi, Antonio Marchesi e don Peppino Scalise, si contendono il campo della speculazione edilizia a Palermo. Il contrasto si conclude con la vittoria del secondo, che fa uccidere il rivale. Al delitto, compiuto da due sicari di don Peppino – Johnny De Salvo e Turi Nannisco -, assiste il capomastro di Marchesi, Orlando Federici, destinato qualche tempo dopo, nel timore di una sua delazione, a seguire il padrone nella tomba. Incaricato delle indagini, il commissario La Manna tenta di indurre la vedova di Federici a testimoniare contro don Scalise. Vi riesce soltanto quando i sicari del boss uccidono, mirando a lei, il suo figlioletto. Il processo, però, si conclude con l’assoluzione del mafioso e dei suoi sicari. Deciso a non darsi per vinto, La Manna entra in contatto con un pregiudicato che, volendo vendicarsi di don Peppino, promette al commissario, in cambio di un passaporto falso, importanti rivelazioni a carico del boss. L’uomo, però, viene ucciso prima di aver potuto mantenere la promessa. Scampato a un attentato di Johnny e Turi, che vi lasciano la vita, il commissario riesce finalmente, grazie a importanti documenti scovati in una cassetta di sicurezza del defunto Marchesi, ad arrestare don Scalise. Mentre si appresta a salire su una camionetta della Polizia, però, il boss viene ucciso da un ignoto killer della mafia. L'”onorata società” ha ancora una volta partita vinta.

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