PASSAPORTO ROSSO (1935)
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Anno 1935
Paese Italia
Durata 90 minuti
Genere Drammatico
Regia Guido Brignone
Attori Lilla Brignone, Eugenio Cappabianca, Ugo Ceseri, Rocco D’Assunta, Federico Collino, Olinto Cristina, Giovanni Conforti, Gustavo Conforti, Flavio Diaz, Giulio Donadio, Giovanni Ferrari, Cele Abba, Ernesto Almirante, Guglielmo Barnabò, Miranda Bonansea, Ilse Marie Endo, Oreste Fares, Pina Gallini, Tina Lattanzi, Giulio Marini, Renata Marini, Arnaldo Martelli, Bruna Lovetti, Isa Miranda, Carlo Ninchi, Olga Pescatori, Emilio Petacci, Filippo Scelzo, Fernando Solieri, Edda Soligo, Carlo Tamberlani, Guido Verdiani, Mario Pisu
Data uscita N.D.
Fotografia Ubaldo Arata
Musica Emilio Gragnani
Sceneggiatura Ivo Perilli, Gian Gaspare Napolitano
Trama
Storia di una famiglia di emigranti italiani che si è stabilita in America. La donna che era partita dall’Italia insieme con il padre, morto poi di febbre gialla, era stata salvata dalle perverse arti di un losco tenutario di locali equivoci per l’affetto e per il coraggio di un giovane dottore, emigrato politico; e lo sposa. Dalla loro unione è nato un figlio che, fattosi grande si sente esclusivamente americano, con grande cordoglio del padre. Il dissidio si acuisce quando, con l’entrata dell’Italia in guerra molti figli di italiani partono per donare il proprio sangue alla madre patria. Ed il dottore fa domanda per essere arruolato tra i volontari, poiché il figliolo, che ha nel frattempo sposato, non sente il richiamo ideale della terra degli avi. Ma il giovane, dinnanzi al gesto del padre, comprende finalmente quale è la vera sua nazionalità, derivata a lui dai sacrifici e dalle rinunce dei propri genitori, al disopra di ogni legale naturalizzazione. Parte per l’Europa, lascia la sua giovinezza nella rivendica dei sacri confini italiani. A chiusura il film, che ci ha accompagnato lungo tutta l’esistenza di questi emigranti, ci fa vedere la bimba, figliola postuma del caduto, che riceve, nella divisa di Piccola Italiana, la medaglia al valore guadagnata dal padre.