PERDONAMI (1953)

PERDONAMI (1953)
Link per il film in streaming in fondo alla pagina

Anno 1953

Paese Italia

Durata 104 minuti

Genere Drammatico

Regia Mario Costa

Attori Valeria Bonamano, Aldo Bufi Landi, Laura Carli, Marga Cella, Giuseppe Chinnici, Annette Ciarli, Carlo D’Angelo, Marisa Allasio, Celeste Almieri Calza, Emma Baron, Attilio Dottesio, Clelia Genovesi, Zoe Incrocci, Tamara Lees, Antonella Lualdi, Augusto Pennella, Aldo Pini, Patrizia Remiddi, Rossana Rory, Dante Maggio, Anna Maestri, Lina Tartara Minora, Raf Vallone

Data uscita N.D.

Fotografia Mario Bava

Musica Carlo Rustichelli

Sceneggiatura Mario Costa, Anton Giulio Majano, Mario Monicelli, Alessandro De Stefani

Trama
Stefano, traviato da cattivi amici, partecipa ad un furto in un magazzino del porto. Colti sul fatto, i ladri fuggono ed uno di loro uccide il guardiano. Per sottrarsi alla cattura Stefano fugge nel Venezuela: sua madre e la sua giovane sorella Anna sono oppresse dal dubbio ch’egli si sia reso colpevole d’assassinio. Il fratello del guardiano ucciso, Marco, viene a Genova col proposito di vendicare il fratello: avendo conosciuto Anna, se ne innamora. Anna ricambia il suo affetto e quando da una lettera di Stefano apprende che suo fratello non è stato l’uccisore del guardiano, acconsente a divenire sua moglie: il matrimonio, allietato dalla nascita di due figli, è felice. Dopo sei anni, Stefano ritorna a Genova: i suoi ex compagni, temendo ch’egli riveli la verità, gli impongono di ripartire, ma gli permettono d’incontrare sua sorella in un alberghetto equivoco. Si tratta però soltanto di un tranello: entrata nell’albergo, Anna non vi trova Stefano, ma un bandito, che tenta di usarle violenza. Della situazione approfitta Nadia, una sgualdrina, innamorata di Marco, cui dà ad intendere che sua moglie lo tradisce. Intanto Stefano riesce ad avvertire la polizia, che arresta tutti i banditi. Anna, ingiustamente accusata d’adulterio, tenta d’uccidersi; ma è fermata in tempo da Marco, che s’è ricreduto.

Link 1Link 2Link 3Link 4

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.