PERMETTE SIGNORA CHE AMI VOSTRA FIGLIA? (1974)

PERMETTE SIGNORA CHE AMI VOSTRA FIGLIA? (1974)
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Anno 1974

Paese Italia

Durata 105 minuti

Genere Commedia

Regia Gian Luigi Polidoro

Attori Ugo Tognazzi, Bernadette Lafont, Franco Fabrizi, Lia Tanzi, Felice Andreasi, Ernesto Colli, Rossana Di Lorenzo, Gigi Ballista, Quinto Parmeggiani, Pietro Tordi, Franca Scagnetti, Gianfranco Barra, Luigi Leoni, Germano Longo

Data uscita N.D.

Fotografia Mario Vulpiani

Montaggio Antonio Siciliano

Musica Carlo Rustichelli

Sceneggiatura Rafael Azcona, Piero De Bernardi, Leo Benvenuti, Gian Luigi Polidoro

Trama
Capocomico di una scalcinata compagnia di guitti, Gino Pistone batte i teatrini di provincia esibendosi in un repertorio ottocentesco che richiama uno scarsissimo pubblico. La prim’attrice, la sua fedifraga amante Sandra Pensotti, un giorno, stanca di tirare la cinghia, lo abbandona, e la compagnia si scioglie. Si riforma quando Pistone, folgorato dall’idea di far rivivere sul palcoscenico la vicenda di Mussolini e di Claretta Petacci, scrive e allestisce un drammone politico-sentimentale che riesce, finalmente a riempire le platee. Rimpannucciatosi, raggiunto nuovamente da Sandra (cui dà la parte di Claretta), Pistone – che si è immedesimato a tal punto nel personaggio di Mussolini, da rivestirlo anche in privato – arriva di tappa in tappa nel cuore della Romagna rossa. Qui le cose si mettono male: sui malcapitati attori (tra i quali, nelle vesti di donna Rachele c’è ora anche sua moglie) non piovono applausi, ma uova e pomodori. Alcuni buontemponi, inoltre, giocano un brutto scherzo a Gino e a Sandra, fingendo dopo averli rapiti nel bel mezzo di una rappresentazione, di volerli fucilare come avvenne, a Dongo, a Mussolini e a Claretta. Pistone, che aveva accettato l'”esecuzione”, con fierezza, si vendica dei suoi sghignazzanti compagni, e di Sandra, che ha ripreso a tradirlo, facendoli precipitare in un burrone, e torna a casa con la moglie.

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